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Tutto quello che c’è da sapere sul KYC

Automatizzate il processo di onboarding KYC dei vostri clienti con l’AI

Siete responsabili dell’onboarding dei clienti o della conformità nella vostra azienda e passate ore a controllare l’identità e il background di ogni nuovo cliente? State cercando di industrializzare questa procedura? Non siete soli. Molti settori, come banche, assicurazioni e società finanziarie, stanno ora automatizzando il KYC per superare i limiti della versione tradizionale. Grazie all’automazione, è possibile ridurre significativamente i tempi e i costi associati ai controlli di base sui clienti, migliorando al contempo la conformità alle normative LCB-FT.

L’intelligenza artificiale (AI) viene utilizzata per raccogliere e analizzare i dati degli utenti, consentendo di identificare più rapidamente i potenziali pericoli e di gestirli in modo più efficace. Secondo un recente studio, l’uso dell’IA nel KYC può ridurre del 90% il tempo necessario per verificare gli utenti (Fonte: “
Come l’IA sta automatizzando il KYC per i servizi finanziari
“Forbes).

Ma cos’è esattamente l’IA? Quali sono i vantaggi di questa tecnologia per la vostra azienda? E come potete assicurarvi di essere conformi alle norme LCB-FT se lo utilizzate?

Che cos'è l'intelligenza artificiale? Definizione e problemi

Che cos'è l'intelligenza artificiale (AI)?

L’intelligenza artificiale (AI) è un campo dell’informatica che mira a creare macchine in grado di eseguire compiti che normalmente richiedono l’intelligenza umana. L’obiettivo dell’IA è quello di consentire alle macchine di capire, imparare, ragionare e adattarsi all’ambiente, proprio come farebbe un essere umano.

L’IA è un campo in continua evoluzione che utilizza tecnologie come l’apprendimento automatico, il riconoscimento ottico dei caratteri (OCR), il riconoscimento vocale e facciale, la computer vision e l’elaborazione del linguaggio naturale per creare sistemi intelligenti. Queste tecnologie consentono all’intelligenza artificiale di elaborare grandi quantità di dati e di trovare schemi e relazioni al loro interno.

Utilisation de l'IA dans le processus KYC

Applicazioni dell'intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale ha molte applicazioni in diversi campi. In campo medico, l’intelligenza artificiale può essere utilizzata per aiutare a diagnosticare le malattie e a prevedere l’esito dei trattamenti. In ambito finanziario, l’IA può essere utilizzata per individuare tentativi di frode e prevedere le tendenze del mercato. Nel campo della logistica, può essere utilizzato per ottimizzare i percorsi di consegna e ridurre i costi.

Nel settore bancario, l’IA può essere utilizzata per migliorare la procedura di avvio di una relazione a distanza e la conformità normativa, automatizzando la verifica dell’identità delle persone che desiderano sottoscrivere un’offerta finanziaria via Internet, ad esempio. L’intelligenza artificiale può essere utilizzata anche per individuare transazioni sospette e altre pratiche fraudolente.

Esplorare i limiti del processo KYC tradizionale

Il KYC (Know Your Customer) è un processo cruciale per le organizzazioni finanziarie, che devono assicurarsi che i loro clienti non solo siano chi dicono di essere, ma che siano anche solvibili. Tuttavia, il modello tradizionale può presentare dei limiti che possono mettere a rischio la conformità normativa e la sicurezza degli istituti del settore bancario.

Quali sono le principali sfide della procedura KYC tradizionale?

La procedura tradizionale si basa sulla raccolta di informazioni dagli individui, che vengono poi controllate manualmente. Può essere lunga e noiosa, con conseguenti ritardi nell’apertura di nuovi conti o nella sottoscrizione di un nuovo servizio. Inoltre, la verifica manuale può essere soggetta a errori umani, che possono portare alla non conformità con le procedure normative e a una minaccia per la sicurezza degli istituti finanziari.

La versione tradizionale può anche essere costosa per le istituzioni finanziarie. I costi associati alla raccolta e all’esame delle informazioni personali degli utenti possono essere elevati e ciò può avere un impatto diretto sui loro margini.

Quali sono i principali rischi associati al processo KYC tradizionale?

Il KYC tradizionale può creare lacune di sicurezza per gli istituti finanziari. Le informazioni raccolte possono essere archiviate in database che possono essere vulnerabili agli attacchi informatici. Inoltre, l’errore umano nelle fasi di verifica può aumentare il rischio di azioni fraudolente come il furto di identità o il finanziamento del terrorismo.

Può anche aumentare la non conformità normativa. Le linee guida KYC sono in continua evoluzione e le organizzazioni finanziarie devono assicurarsi di essere sempre aggiornate con i più recenti requisiti normativi. Gli errori in questi passaggi possono comportare multe e sanzioni normative per gli istituti finanziari.

Perché rendere automatici i processi KYC di onboarding dei clienti? Analisi dei vantaggi dell'IA

Come può l'intelligenza artificiale migliorare la procedura KYC?

L’intelligenza artificiale può contribuire a industrializzare le fasi del percorso di conoscenza dell’utente attraverso algoritmi di apprendimento automatico e tecnologie come il riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) e il riconoscimento facciale (Facematch). Questi progressi consentono una migliore gestione dei dati degli utenti. Gli algoritmi possono essere addestrati a partire dal set di dati di formazione (la base di apprendimento del Machine Learning) per riconoscere modelli e tendenze. I modelli di intelligenza artificiale possono quindi essere implementati per prevedere i risultati di nuovi dati e identificare potenziali minacce.

L’intelligenza artificiale può essere utilizzata anche per gestire automaticamente le attività KYC ripetitive, come la raccolta e la verifica delle informazioni personali degli utenti online o il controllo dei documenti di supporto (documenti ufficiali, dati bancari, ecc.). Questo può ridurre i costi e migliorare l’efficienza.

Quali sono i vantaggi dell'IA per il processo KYC?

Ecco solo alcuni dei vantaggi:

  1. Maggiore efficienza: l’intelligenza artificiale è in grado di analizzare dati complessi e di grandi dimensioni in modo rapido ed efficiente, riducendo così il tempo necessario per completare il KYC. Può inoltre fornire indicazioni più precise e risultati più conclusivi.
  2. Riduzione dei costi: l’IA può ridurre i costi di raccolta e ispezione dei dati analizzandoli in modo più rapido ed efficiente. Può anche industrializzare alcune attività che richiedono molto tempo per essere completate manualmente.
  3. Maggiore precisione: i modelli di intelligenza artificiale possono essere addestrati sui dati di formazione per analizzare meglio le informazioni raccolte. I sistemi di intelligenza artificiale possono anche imparare a riconoscere schemi in insiemi più complessi e prendere decisioni in base alle anomalie riscontrate.
  4. Riduzione dei rischi: l’intelligenza artificiale può essere utilizzata per identificare e ridurre le potenziali minacce durante l’onboarding, come le frodi di identità, documentali o finanziarie. I sistemi di intelligenza artificiale possono essere addestrati a riconoscere le anomalie rispetto ai modelli tipici e a segnalarle.
  5. Conformità normativa: l’intelligenza artificiale può aiutare le società finanziarie, come le banche o le fintech, a rispettare le linee guida KYC identificando le persone che non soddisfano i requisiti normativi. I modelli di intelligenza artificiale possono essere addestrati a riconoscere i modelli normativi, come i controlli conformi a LCB-FT, e a intraprendere le azioni appropriate.
  6. Migliorare le relazioni con i clienti: Le soluzioni di intelligenza artificiale applicate ai percorsi di onboarding online consentono agli utenti di completare più rapidamente l’iscrizione a prodotti o servizi bancari. Questo vantaggio contribuisce a fidelizzare i clienti e a migliorare le loro relazioni commerciali con le banche.

L'uso dell'IA per i processi KYC è regolamentato? Analisi dei problemi

Con i progressi della tecnologia, l’uso dell’intelligenza artificiale (AI) per industrializzare il processo di conoscenza dei clienti è diventato un’opzione interessante per le aziende del settore finanziario. Tuttavia, la sua applicazione solleva importanti questioni normative.

Quali sono gli aspetti normativi legati all'utilizzo dell'IA per la procedura KYC?

Una delle principali questioni normative relative all’uso dell’IA in questo scenario è legata all’RGPD. Le aziende, in particolare quelle del settore finanziario come le banche o le compagnie di assicurazione, devono assicurarsi di essere protette in conformità alle norme e alle leggi in vigore. I regolatori garantiscono la conformità agli standard del RGPD e adottano misure per evitare qualsiasi rischio di violazione.

Un’altra importante questione normativa riguarda la trasparenza e la responsabilità. Le organizzazioni professionali devono essere in grado di spiegare come è stata utilizzata l’IA per la procedura “Know Your Customer” e come sono state prese le decisioni. Le autorità di regolamentazione richiedono inoltre che siano responsabili delle decisioni prese dall’IA e che siano in grado di spiegarle se necessario.

Infine, un’importante questione normativa è legata all’equità e alla non discriminazione. Le aziende devono garantire che l’uso dell’IA per il KYC non discrimini ingiustamente alcuni gruppi di persone in base alla loro razza, al sesso, all’orientamento sessuale o a qualsiasi altra caratteristica protetta.

In che modo la normativa potrebbe influenzare l'implementazione dell'IA per il processo KYC?

La regolamentazione può avere un impatto significativo sull’implementazione dell’IA per la procedura KYC. Le entità professionali, e in particolare le strutture bancarie, devono rispettare i requisiti normativi in vigore per evitare sanzioni e multe (che possono arrivare a 5 milioni di euro!). Devono inoltre essere in grado di giustificare l’uso dell’IA per il processo “Know Your Customer” e dimostrare che viene utilizzata in modo responsabile ed etico.

Inoltre, le autorità di regolamentazione possono richiedere alle imprese di fornire relazioni complete e regolari su come stanno utilizzando l’IA per il KYC e di dimostrare che viene utilizzata in modo equo e non discriminatorio.

Qual è il valore aggiunto dell'utilizzo dell'AI per la procedura KYC in termini di compliance?

L’utilizzo dell’IA per industrializzare la procedura KYC può aggiungere un valore significativo in termini di conformità alle procedure. Questo metodo può ridurre l’errore umano e migliorare l’efficienza. L’intelligenza artificiale può anche aiutarli a identificare più rapidamente i rischi. Consente il monitoraggio in tempo reale dell’attività degli utenti e il rilevamento di cambiamenti nel comportamento che potrebbero indicare attività sospette.

Utilizzo dell'automazione KYC con l'IA: casi d'uso

Quali sono i principali casi d'uso dell'industrializzazione del KYC con l'AI?

Ecco un elenco non esaustivo di casi d’uso:

  • Controllo del profilo dell’utente: il KYC automatizzato con l’intelligenza artificiale consente di controllare i profili degli utenti in modo rapido ed efficiente utilizzando strumenti come il riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) e il riconoscimento facciale (Facematch).
  • Verifica dei documenti giustificativi: la soluzione consente di controllare una moltitudine di documenti. Ecco un elenco esaustivo degli elementi che Netheos può controllare: carta d’identità nazionale, passaporto, permesso di soggiorno, patente di guida, dati bancari, busta paga, avviso di accertamento fiscale, bolletta delle telecomunicazioni, bolletta e piano energetico (elettricità, gas e acqua), libretto di circolazione, tassa di proprietà.
  • Monitoraggio delle transazioni: Il KYC può essere gestito automaticamente con l’intelligenza artificiale per monitorare le transazioni dei clienti e rilevare attività sospette e transazioni ad alto rischio.
  • Conformità normativa: le organizzazioni finanziarie devono rispettare una serie di normative in materia di LCB-FT. L’industrializzazione del KYC con l’intelligenza artificiale può aiutarli a rispettare queste normative automatizzando le fasi di verifica dei profili degli utenti, il controllo dei documenti e il monitoraggio delle transazioni.

Quali soluzioni di intelligenza artificiale possono automatizzare il vostro KYC?

Verifica dell'identità a distanza

Le organizzazioni che vendono su Internet sono esposte alla grave minaccia delle frodi di identità. La verifica dell’identità degli utenti remoti è quindi una sfida importante per loro, in particolare per le istituzioni soggette a obblighi normativi come banche e compagnie assicurative. Per ovviare a questo problema, sempre più aziende utilizzano sistemi automatizzati in grado di verificare l’identità dell’utente da remoto in soli 5 passaggi.

Controllo dei documenti di supporto

L’altra soluzione, spesso complementare, mira a verificare e autenticare i documenti di prova forniti dal richiedente durante il suo onboarding online. Automatizzare il controllo dei documenti di supporto ha molti vantaggi per la vostra azienda: vi fa risparmiare tempo prezioso, riduce i costi e vi aiuta a rispettare i vari standard in vigore. In questo modo, il personale amministrativo può abbandonare le attività ripetitive e concentrarsi su incarichi a più alto valore aggiunto. L’esame automatizzato dei documenti consiste generalmente in 4 fasi e consente di individuare i tentativi di frode documentale con un elevato grado di precisione.

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KYC: Come possiamo automatizzare il controllo dei documenti del cliente all'inizio della relazione?
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